Cronistoria della vita parrocchiale dal 2003 al 2011
Cronistoria della vita parrocchiale dal 2003 al 2011
Nel luglio del 2002 la Comunità festeggia, il 60° anniversario dell’Ordinazione Presbiterale del Parroco don Giuseppe Albano, avvenuto il 29 giugno del 1942.
La celebrazione Giubilare viene celebrata in due “fasi”. La “prima” il 29 giugno, giorno dell’anniversario. Il parroco don Albano presiede l’Eucaristia. Al termine il segretario del Consiglio pastorale parrocchiale porge al Parroco, parole di augurio a nome della comunità; segue un momento di fraternità e di festa in piazza Argentina. La “seconda fase” del Giubileo presbiterale viene celebrata in maniera solenne, assieme alle comunità parrocchiali di Altarello, Carruba e Trepunti, di cui don Albano è coparroco. Il Giubileo è preceduto da un triduo di preparazione sul tema del Presbitero, maestro della Parola, ministro dei Sacramenti e guida della Comunità.
L’11 luglio si svolge una Solenne Concelebrazione Eucaristica in piazza Argentina presieduta da Sua Ecc. Rev. l’Arcivescovo Salvatore Gristina, amministratore apostolico di Acireale ed Arcivescovo Metropolita eletto di Catania e concelebrata da Sua Ecc. Rev. Rev. l’Arcivescovo Ignazio Cannavò, Arcivescovo emerito di Messina, compagno di studi di Mons. Albano e da diversi presbiteri della Chiesa di Acireale. Alla fine della celebrazione l’Arcivescovo Gristina annuncia che il Santo Padre Giovanni Paolo II con un biglietto della Segreteria di Stato ha nominato don Giuseppe Albano Cappellano di Sua Santità, assegnandoli il titolo onorifico di “Monsignore”.
Il 15 ottobre 2002 il Santo Padre Giovanni Paolo II nomina vescovo di Acireale Pio Vittorio Vigo, trasferendolo, mantenendo il titolo di Arcivescovo, dalla sede di Monreale. Il 30 novembre 2002 prende possesso della diocesi di Acireale. Il nuovo Vescovo visita per la prima volta la parrocchia di San Leonardello e celebra l’Eucaristia domenica 19 gennaio 2003.
Nell’agosto del 2003 il Parroco Mons. Giuseppe Albano si ammala ed è costretto ad un riposo forzato. Sono mesi di sofferenza per Mons. Albano. La Comunità soffre con lui perché privata della sua guida. Provvede alla parrocchia il coparroco don Antonino Cristaudo. Col passare dei mesi le condizioni di salute di Mons. Albano si aggravano sempre più e trascorre lunghi tempi allospedale e infine alla casa del clero OASI di Aci Sant’Antonio. Il 9 dicembre 2003 Mons. Giuseppe Albano torna alla Casa del Padre.
La camera ardente viene allestita nella chiesa-tenda dove, un pellegrinaggio di parrocchiani, di amici, di parenti e conoscenti, rende omaggio alla salma di Monsignore. L’11 dicembre si svolgono le solenni Esequie presiedute dall’Arcivescovo Pio Vittorio Vigo, vescovo di Acireale. Dopo le esequie, la salma di Mons. Albano viene sepolta presso il cimitero di Giarre.
La Comunità viene guidata dal coparroco Cristaudo, il quale, il 18 febbraio 2004 viene nominato dal Vescovo, Parroco delle Comunità Parrocchiali di San Leonardello, Altarello, Carruba e Trepunti, dispensandolo dalla presa di possesso canonica.
In pari data, il Rev. don Mariano Lo Giudice e il Rev. don Sostene dott. Distefano vengono nominati vicari parrocchiali delle parrocchie di San Leonardello, Carruba ed Altarello.
Da subito, il Parroco Antonino Cristaudo si spende e si prodiga per dare alla Comunità di San Leonardello dei locali più confortevoli e degni per le celebrazioni liturgiche e per le attività pastorali. Era già stato individuato da Mons. Albano, uno stabile, sito in via Madonna della Libertà, ex-supermercato; ma una serie di difficoltà burocratiche, la necessità di una ristrutturazione completa dello stabile e la malattia del parroco avevano impedito il sospirato trasloco.
Dopo più di due anni di “sacrifici”, superando con solerzia le difficoltà brurocratiche, il Parroco Cristaudo riesce a far partire i lavori di ristrutturazione dello stabile e a far stipulare – nel luglio 2006 – al Comune di Giarre un contratto di locazione per trasferire lì le attività liturgico-pastorali della parrocchia.
Sabato 23 luglio durante la Concelebrazione Pontificale presieduta dall’Arcivescovo Pio Vittorio Vigo, vescovo di Acireale, viene inaugurata ufficialmente e benedetta la nuova chiesa pro-parrocchiale. In concomitanza si svolgono, dal 16 al 23 luglio 2006, i solenni festeggiamenti (la festa grande) in onore della Patrona, la Beata Vergine Maria della Libertà.
La Comunità parrocchiale, già provata dalla chiusura al culto della vetusta chiesa parrocchiale e dai conseguenti disagi nello svolgere tutte le attività in una piccola tenso-struttura di pochi metri quadri, vive un periodo di ripresa delle attività liturgiche e pastorali.
Il vicario parrocchiale don Mariano Lo Giudice per motivi di salute lascia, nel febbraio 2007, il ministero pastorale nelle parrocchie dell’Unità Pastorale.
Il 1° settembre 2007, viene nominato il novello presbitero don Salvatore Grasso, vicario parrocchiale delle parrocchie di San Leonardello e Carruba.
Il 1° novembre del 2007 si svolgono gli annuali festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria della Libertà, titolare della chiesa parrocchiale e patrona della comunità. Il Pontificale viene presieduto da Sua Ecc. Rev. l’Arcivescovo Jules Mikhael Al-Jamil, Arcivescovo titolare di Takrit, Procuratore Patriarcale presso la Santa Sede della Chiesa di Antiochia dei Siri (Libano) e Visitatore Apostolico per i fedeli siro-cattolici in Europa. La liturgia viene celebrata secondo il rito della Chiesa Apostolica di Antiochia dei Siri (Chiesa orientale cattolica).
Nel giugno del 2009 il vicario parrocchiale don Salvatore Grasso viene nominato parroco di “San Giuseppe” in Pasteria di Calatabiano. Nello stesso mese, la parrocchia di San Leonardello diventa vacante a causa della rinuncia del parroco don Antonino Cristaudo.
Il 1° luglio 2009 il Vescovo nomina don Luigi Privitera, vicario parrocchiale di “Sant’Isidoro agricola” al Duomo di Giarre, parroco della Comunità parrocchiale di San Leonardello. Alle sue cure pastorali affida anche la parrocchia “Santa Maria di Porto Salvo” in Mangano di Acireale, in cui fa il suo ingresso il 17 luglio.
Il nuovo Parroco don Luigi Privitera fa il suo ingresso e inizia il suo ministero nella parrocchia di San Leonardello il 24 luglio 2009.
L’anno pastorale 2009-2010 vede la parrocchia impegnata a riscoprire la sua identità e la sua missione. Vengono riorganizzate le varie attività pastorali soprattutto quelle liturgiche e quelle catechetiche, iniziano le attività dell’Oratorio parrocchiale per i bambini e i ragazzi della parrocchia, vengono organizzati degli incontri per i giovanissimi e i giovani della parrocchia (insieme a quelli della parrocchia di Mangano). Nell’estate del 2010 si svolge per la prima volta il GR.EST per i ragazzi della parrocchia a cura dei gruppi di Oratorio.
Dal 23 al 26 agosto 2010 la parrocchia si reca in pellegrinaggio a Roma in occasione della benedizione delle nuove corone in argento della Beata Vergine Maria della Libertà, magnanimamente donate da un parrocchiano, Salvatore Pulvirenti, in memoria della moglie Giuseppa. Durante l’Udienza Generale del Santo Padre Benedetto XVI tenuta nel Palazzo Apostolico di Castelgandolfo, il Papa ha benedetto le nuove corone della Patrona.
Con l’inizio dell’anno pastorale 2010-2011 inizia la fase di preparazione al rinnovo dei cosiddetti organismi ecclesiali di partecipazione: il Consiglio Pastorale parrocchiale
e il Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici. Viene redatto lo Statuto e il Regolamento di entrambi che vengono approvati dal Vescovo di Acireale in data 19 dicembre 2010.
Con l’anno pastorale 2010-2011 viene redatto il cammino parrocchiale triennale (2010-2013) Parrocchia diventa ciò che sei per riscoprire le colonne portanti dell’essere (identità) e dell’operare (compito o missione) della parrocchia. Dalle tre le dimensioni essenziali della parrocchia – la comunione, il servizio e la missione – scaturirà un cammino triennale:
2010 – 2011 PARROCCHIA, CHI SEI?
Comunione e comunità come credenziali uniche e inconfondibili.
2011 – 2012 PARROCCHIA, COSA FAI?
In servizio col catino in mano e l’asciugatoio ai fianchi.
2012 – 2013 PARROCCHIA, DOVE VAI?
Verso una missione vissuta a tempo pieno.
Il 31 ottobre 2010, in seno ai festeggiamenti patronali, viene celebrato il solenne rito di Incoronazione della Beata Vergine Maria della Libertà presieduto da S.E.R. l’Arcivescovo Pio Vittorio Vigo, vescovo di Acireale.
Il 19 dicembre, 89° anniversario della fondazione della parrocchia, vengono presentati alla comunità parrocchiale i nuovi organismi di partecipazione che, dopo l’approvazione del vescovo, divengono operativi: il consiglio pastorale parrocchiale e il consiglio parrocchiale per gli affari economici.